Formazione finanziata

Le Aziende hanno l’obbligo di formare i propri lavoratori e ora vi è la possibilità di farlo in modo completamente gratuito: A&P Consulting è in grado di seguire le aziende in provincia di Mantova, Brescia e Verona nella scelta del Fondo più appropriato alle proprie esigenze.

Formazione finanziata

La formazione porta ad un costante miglioramento della qualità, competenza e preparazione del proprio personale oltre agli innumerevoli vantaggi per l’Azienda.

Tutti i mesi, con il pagamento dei contributi obbligatori, le aziende versano una quota – corrispondente allo 0,30% della retribuzione dei lavoratori – all’INPS come “contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria”. Da alcuni anni, è possibile per le aziende scegliere a chi destinare lo “0,30%”, all’INPS oppure ai Fondi Inter-professionali.

In quest’ultimo caso, senza alcun costo e senza vincoli, è possibile richiedere di ricevere – in cambio – formazione in modo del tutto gratuito. Sempre più aziende, scelgono di non sprecare il proprio 0,30% e di destinarlo ad un Fondo Inter-professionale per poter ricevere Formazione finanziata.

A&P Consulting è in grado di seguire le aziende in provincia di Mantova, Brescia e Verona, vi guiderà nella scelta del fondo migliore in base alle necessità tecnico-pratiche dell'azienda.

Formazione finanziata

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Siamo inseriti in una società in continua evoluzione e di conseguenza anche il nostro lavoro deve riuscire a stare al passo con il suo avanzamento. I corsi di formazione e aggiornamento sono essenziali per avere un’azienda sempre competitiva sul mercato e sul territorio, inoltre sono delle risorse migliorare sé stessi e per contribuire alla crescita aziendale.

Non sempre investire sulla formazione è possibile, ma con la formazione finanziata le imprese potranno ricevere un contributo dal piano formativo studiato per formare i propri dipendenti: il contributo copre i costi dei docenti, del materiale didattico e delle aule utilizzate durante il corso. Sfruttando i contributi, l’azienda dovrà quindi coprire solo i costi del lavoro del dipendente durante la formazione.

Cosa sono i fondi interprofessionali?

I Fondi interprofessionali sono stati introdotti in Italia il 23 dicembre 2000 con l’art 118 della Legge n.388 e sono organismi autonomi vigilati dall’ANPAL e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il loro obiettivo è quello di promuovere sia la qualificazione sia la riqualificazione professionale dei lavoratori. 

consulente che parla con un cliente. Dettaglio di mano, caffè e portatile su una scrivania

Destinando lo 0,30% a un Fondo Inter-professionale, l’Azienda avrà la garanzia che quanto versato – per obbligo (legge 845 del 1978) – le possa ritornare in azioni formative volte a qualificare i lavoratori dipendenti. L’adesione a un fondo non comporta alcun onere per le imprese e – in qualsiasi momento – è possibile cambiare Fondo o rinunciare all’iscrizione.

L’adesione è libera e gratuita. Aderire a un Fondo Inter-professionale comporta numerosi vantaggi, tra cui:

  • accrescere la competitività dell’impresa;
  • ridurre i costi aziendali sostenuti per la formazione;
  • partecipare attivamente a iniziative formative adeguate ai bisogni dell’impresa;
  • incrementare la capacità dell’azienda di trovare nuovi sbocchi nel mercato, grazie all’aumento di know-how conseguente alla valorizzazione professionale dei dipendenti.
consulente che parla con un cliente. Dettaglio di mano, caffè e portatile su una scrivania

La singola azienda può scegliere a quale Fondo interprofessionale aderire e, successivamente, l’INPS provvederà a versare al Fondo scelto una quota che l’azienda già paga con le sue tasse. La quota è pari allo 0,30% della retribuzione dei lavoratori e soci lavoratori inquadrati come dipendenti e figura come contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria.

Tipi di formazione che possono essere finanziati

Esistono tre tipi di formazione finanziata: aziendale, pluriaziendale e individuale. 

  • La formazione aziendale può essere finanziata nel caso in cui l’azienda stessa abbia in programma trasformazioni e cambiamenti di mansioni del personale.
  • La formazione finanziata pluriaziendale è un progetto ampio che riguarda aziende, solitamente medio-piccole, dello stesso settore (piano settoriale) oppure di uno stesso territorio (piano territoriale). Queste realtà simili presentano dei piani di formazione aziendale destinati ai dipendenti delle singole aziende, i quali formeranno un gruppo congiunto. Questo avviene, ad esempio, quando più imprenditori hanno bisogno degli stessi corsi formativi per alcuni dei loro dipendenti. 
  • La formazione finanziata individuale si riferisce a specifici dipendenti che devono essere formati in determinati ruoli o che devono ottenere precise competenze per aiutare l’ambiente aziendale, oltre che il dipendente stesso, ad evolvere.
insegnante che insegna a una classe di giovani lavoratori

Come richiedere la formazione finanziata?

Nonostante esistano vari fondi interprofessionali, possiamo individuare due modalità principali per accedere ai contributi destinati alla formazione: l’adesione ai bandi, oppure l’accantonamento in un conto.

Per aderire a un bando, in modo da ottenere i fondi utili alla formazione finanziata, è necessario presentare, entro la data di scadenza citata nel bando, un piano formativo: un programma creato dall’azienda che contiene le varie attività formative perviste per i propri dipendenti. A seguito di un’attenta revisione da parte della commissione del bando, verrà creata una graduatoria che determina le priorità per l’assegnazione dei fondi. Le aziende che vincono il bando, alla fine di ogni attività formativa, dovranno rendicontare la parte economica e finanziaria della formazione. 

In alternativa, l’azienda può accantonare sul conto di un fondo interprofessionale delle somme di denaro che resteranno sempre a disposizione dell’azienda e che potrà utilizzare per la formazione quando riterrà più opportuno. 

Esiste anche una terza modalità meno diffusa: i voucher formativi. I voucher permettono all’impresa di acquistare l’iscrizione a corsi esterni per il dipendente, ad esempio corsi di specializzazione, Master e corsi online e funzionano come dei veri e propri buoni. Esistono due tipi di voucher: il voucher aziendale, ovvero dei buoni che vengono messi a disposizione dei lavoratori da parte delle aziende, e i voucher individuale, un buono di formazione che il lavoratore sceglie da un catalogo.

Ogni fondo ha le sue regole e di conseguenza  può risultare molto difficoltoso, e a volte rischioso, destreggiarsi tra i vari criteri imposti. Per questo è sempre bene appoggiarsi ad aziende esterne o enti specializzati in consulenza: A&P CONSULTING SRL è in grado di seguire le aziende in provincia di Mantova, Brescia e Verona nella scelta del Fondo più appropriato alle proprie esigenze e di seguirla nel percorso di progettazione necessario fornendo altresì la docenza formativa necessaria.

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