GREEN PASS: AGEVOLAZIONE NEI CONTROLLI
Ammessa la conservazione di copia del Green Pass
I Lavoratori possono consegnare copia della Certificazione Verde COVID-19
Un'agevolazione nel controllo delle Certificazione Verdi attesa da molti (ma invisa all'Autorithy Garante della Protezione dei Dati Personali, ovvero la Privacy), prevista dalla Legge di conversione del 19/11/2021, n. 165.
A partire da oggi, i lavoratori pubblici e privati possono richiedere di consegnare copia del loro green pass personale al datore di lavoro.
In tal modo si evitano i controlli del datore di lavoro fino alla fine della validità della certificazione verde.
La novità è contenuta nella recentissima approvazione della legge di conversione del DL 127 del 21 settembre 2021, che - modificando gli articoli 9-quinquies e 9-septies - introduce la nuova semplificazione, allo scopo di "semplificare e razionalizzare le verifiche", come testualmente si legge nel disposto normativo.
Tuttavia, a fronte della presumibile favorevole accoglienza da parte del mondo del lavoro, dubbi e perplessità sorgono spontanei, soprattutto in tema di privacy, dato che la certificazione verde contiene dati considerati ex-sensibili.
Il Governo è rimasto apparentemente sordo alle numerose segnalazioni espresse dal Garante e pure la formulazione del testo appare superficiale, frettolosa e imprecisa:
"il lavoratore può richiedere...." richiedere a chi? Al datore di lavoro? E quest'ultimo può rifiutarsi di seguire la nuova strada?
"i lavoratori che consegnano la predetta certificazione....." Ma non devono consegnare solo la copia?
Insomma, prima di aderire entusiasticamente alla novità, è bene attendere qualche giorno ed osservare gli sviluppi (occorre un'informativa? E se sì, anche il consenso?).
Un'altra precisazione invece riguarda i discienti dei corsi di formazione, ora è nero su bianco che anche costoro devo essere in possesso della Certificazione Verde.